
Il Gioco on-line : Analizziamo i Dati del "Libro Blu 2023 dell’Agenzia delle Dogane e di Monopoli"
I numeri forniti dal "Libro Blu 2023" sul gioco in Italia offrono una panoramica interessante non solo sul comportamento economico, ma anche sulle dinamiche psicologiche che influenzano le scelte dei giocatori. Il settore del gioco, infatti, mostra un'esplosione delle preferenze verso il gioco online, un fenomeno che merita una riflessione più profonda.
Nel corso dell'ultimo anno, sono stati aperti oltre 17 milioni di conti online per giochi e scommesse, con una prevalenza marcata di giovani nella fascia di età compresa tra i 18 e i 34 anni, che rappresentano quasi la metà degli utenti. Questo dato potrebbe suggerire che il gioco online abbia acquisito una posizione dominante soprattutto tra le generazioni più giovani, la cui predisposizione alla digitalizzazione e alla ricerca di stimoli veloci si riflette nel tipo di intrattenimento scelto.
Particolarmente interessante è l'evidenza che, nel contesto del gioco online, le scommesse sportive dominano il panorama, grazie a un mix di curiosità e coinvolgimento emotivo che le caratterizza. Tuttavia, se osserviamo più nel dettaglio, il gioco di carte, e in particolare il poker, è risultato il preferito nei casinò virtuali, con oltre 1,2 milioni di giocatori coinvolti. Questo dato non è solo una testimonianza della crescente popolarità di giochi che combinano abilità e fortuna, ma anche un riflesso della ricerca di esperienze immersive che stimolano la competizione e la socializzazione, pur in un ambiente digitale.
Nel confronto con il gioco fisico, emerge un dato interessante: nonostante la crescita del 43% rispetto al 2021 nel settore fisico, con una spesa complessiva di 63 miliardi di euro, il gioco online continua a prevalere. Questo fenomeno non è casuale: il gioco online offre un insieme di vantaggi psicologici che il gioco fisico non è in grado di eguagliare. L'assenza di orari di apertura, la comodità di giocare da casa e l'anonimato che il gioco online garantisce sono aspetti che attraggono particolarmente chi cerca di sfuggire alla visibilità sociale tipica dei casinò fisici. Inoltre, l'uso di dispositivi portatili come PC, tablet e smartphone abbassa le barriere all’ingresso, facilitando l'accesso al gioco anche a chi ha meno tempo o preferisce evitare spostamenti.
L'aspetto dell'anonimato è un altro elemento psicologicamente rilevante. Mentre nel gioco fisico l’interazione sociale è immediata e visibile, nel gioco online il giocatore può nascondere la propria identità dietro un nickname, il che riduce il rischio di giudizi esterni e consente un maggiore senso di libertà e controllo. Questo potrebbe essere uno dei motivi principali che spinge sempre più persone a preferire il gioco online, dove la percezione di anonimato consente di esplorare una dimensione ludica priva di pressioni sociali.
A livello psicologico, il gioco online può alimentare dinamiche di dipendenza più facilmente rispetto al gioco fisico. La disponibilità 24 ore su 24 e la possibilità di giocare in qualsiasi momento aumentano la probabilità di un comportamento compulsivo, che può risultare particolarmente pericoloso per chi cerca nel gioco una via di fuga dalla realtà quotidiana. La continua ricerca di gratificazione immediata e l’alto livello di stimolazione emozionale che il gioco online offre sono fattori che devono essere monitorati con attenzione.
I dati sul gioco online e fisico rivelano quindi non solo informazioni economiche, ma anche psicologiche, che ci parlano di una società sempre più attratta dalla comodità, dall'anonimato e dalla possibilità di vivere esperienze emozionali ad alto impatto, tutto a portata di click.
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